Infissi antieffrazione: cosa sono e perché sceglierli

Gli infissi antieffrazione sono un valido alleato per proteggere la tua casa dai malintenzionati. Funziona davvero? La sicurezza garantita è elevata e l’investimento è conveniente? 

Ne parliamo in questo interessante articolo di Fasele, società di produzione di serramenti a Salsomaggiore Terme che da ormai quarant’anni affianca i suoi clienti con soluzioni artigianali, sicure e durevoli.

Infissi antifurto: cosa sono?

Un infisso antieffrazione è un dispositivo costruito per scoraggiare i tentativi di furto. Le porte e le finestre di sicurezza sono costituite da un telaio, ferramenta di chiusura e vetro. A differenza di altri tipi di infissi non pensati per garantire la massima sicurezza, questi tre elementi non devono avere punti deboli. 

Caratteristiche degli infissi antieffrazione

Tutti gli infissi antieffrazione devono possedere una certificazione antifurto, una prova scritta che il dispositivo antifurto è stato testato e ha ricevuto una valutazione di sicurezza da 1 a 6. Un infisso antifurto deve sicuramente risultare molto solido, per resistere ai tentativi di furto. Infine, deve avere un vetro blindato che resista agli sfondamenti e agli urti.

Quindi, se il lettore avesse ancora dubbi sull’efficienza degli infissi antieffrazione, possiamo rispondere che sono studiati appositamente per resistere a qualsiasi tentativo di accesso non consentito nell’abitazione, proprio perché il telaio, il vetro, la ferramenta sono tutti molto solidi e resistenti.

Per ottenere questa solidità, gli infissi antieffrazione sono solitamente realizzati con materiali come acciaio inossidabile, PVC, legno, legno alluminio o alluminio. In base a questa caratteristica e allo strumento che potrebbe essere usato per compiere l’effrazione, gli infissi sono divisi in diverse classi di resistenza, riportate poi sulle varie certificazioni antifurto rilasciate.

Più il numero della classe è alto e maggiore sarà il tempo che il malintenzionato impiegherà per sfondare l’infisso.

Quali infissi scegliere per il proprio appartamento

Per capire quali infissi antieffrazione installare nella propria casa, è bene considerare come i malviventi operino. I punti deboli delle case sono certamente le portefinestre, più facili da aprire, in particolar modo se presentano più ante. Quelle poste sui balconi sono molto vulnerabili, soprattutto se la casa si trova ai piani bassi, consentendo ai ladri di arrampicarsi da una grondaia o tramite dei supporti come scale e corde.

Più raramente il punto di ingresso preferito nella casa è la porta di ingresso, in quanto spesso è più solida delle altre e anche molto difficile da forzare in breve tempo. Piuttosto, prediligono le porte sul retro, più nascoste e meno visibili dagli occhi dei vicini o dei proprietari.

La porta di ingresso principale è più vulnerabile quando dei malviventi cercano di entrare in un appartamento posto in un condominio. Si tratta spesso dell’unica via di ingresso, in quanto le finestre sono sospese e rendono pericolosa l’entrata nell’appartamento. 

I ladri preferiscono non rompere i vetri

Nonostante si pensi che i ladri optino per la distruzione dei vetri, non coincide con ciò che succede nella realtà: rompere un vetro significa provocare rumore e attirare l’attenzione, quindi probabilmente il malvivente non sfonderà mai la finestra o la porta in questo modo. Piuttosto, preferiscono usare qualsiasi oggetto che consenta loro di forzare più facilmente le serrature, come piedi di porco o cacciaviti.

Gli infissi antieffrazione devono dunque adattarsi perfettamente a queste abitudini dei malviventi. Devono avere un telaio abbastanza solido da non consentire ai loro attrezzi, non sempre sofisticati, di forzare la porta. Le portefinestre antifurto vanno posizionate poi nei punti più vulnerabili della casa, come balconi, porta di ingresso e porta sul retro. 

Gli infissi ideali sono quelli che vanno dalla classe due alla quattro, ideali per ville, appartamenti e case isolate. 

Nonostante il proprietario di una casa possa pensare che si tratti di una spesa consistente ricordiamo che è invece un investimento a lungo termine. Non solo gli infissi antieffrazione consentono di tenere alla larga i ladri, ma durano a lungo nel tempo, grazie alla loro robustezza.

Infissi di questo tipo possono davvero fare la differenza tra una casa vulnerabile agli ingressi dei malintenzionati e una sicura a lungo nel tempo. Tuttavia, per aumentare il senso di sicurezza, consigliamo di installare anche degli allarmi nelle zone vulnerabili della casa. 

Speriamo di esserti stati utili con questa guida sugli infissi antieffrazione e ti invitiamo a contattarci per ottenere un preventivo senza impegno.